Nel primo semestre la musica in Italia cresce del 18,33% e supera i 153 milioni di euro di fatturato (dati Deloitte per FIMI).
Il segmento digitale, che ricopre oggi l’83% dell’intero mercato italiano, ha registrato un aumento del 13,7% per i ricavi da abbonamenti audio streaming e del 40,3% per quelli del video streaming.
Tiene il fisico grazie al vinile, che segna +17,5% nonostante il calo del CD dopo il rimbalzo del 2021 del post lockdown.
I dati si inseriscono in un quadro di dominio totale del repertorio locale, come evidenziano le chart semestrali FIMI/GfK.
Entrambe le Top ten (Album e Singoli) sono interamente italiane: un risultato legato ai lungimiranti investimenti delle case discografiche locali in un contesto complesso come quello pandemico.
- In cima al podio della chart Album (fisico + digitale + streaming audio premium) c’è Taxi driver di Rkomi (album più venduto dell’anno 2021), seguito da Blu celeste di Blanco e da Sirio di Lazza.
- La hit Brividi di Mahmood & Blanco svetta al primo posto della chart dei Singoli (download + streaming audio premium). In seconda posizione c’è Sangiovanni con Farfalle e al terzo posto Dove si balla di Dargen D’amico.
È italiano anche il vinile più venduto nel primo semestre del 2022: Virus di Noyz Narcos.
Fonte: FIMI